VALLE DEL SERCHIO - Queste immagini sono state girate pochi giorni fa a mille metri di altitudine. A testimoniare che finalmente, dopo anni di raccolto scarso, le castagne sono ricomparse in quantità discreta nei boschi della Valle del Serchio.
E con essa tornerà anche la farina di neccio, prelibatezza che era diventata sempre più difficile da trovare negli ultimi tempi.
La malattia del castagno sta iniziando ad arretrare, grazie alla capacità di reazione della natura e ai lanci dell’insetto che combatte la malattia provocata dal Cinipide Galligeno.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi.
La raccolta delle castagne inizierà tra breve e sarà seguita dall’accensione dei metati. A metà novembre sarà possibile avere la nuova farina dolce.