LUCCA - Una raccolta di firme per chiedere al Comune di Lucca di non far pagare la sosta ai disabili che parcheggiano le loro auto negli stalli blu. L'inziativa l'ha presa Domenico Passalaqua, 44 anni, residente a San Cassiano a Vico.
In altri comuni, ad esempio quelli di Altopascio e Viareggio, i disabili che non trovano posto negli stalli a loro dedicati, possono parcheggiare gratis in quelli a pagamento. A Lucca questa possibilità non c’è e Passalacqua, appoggiato nella sua iniziativa dalle associazioni dei disabili Anmil, Anmic e Uic, chiede che venga intordotta anche da Palazzo Orsetti. Finora sono state raccolte 450 firme.
Passalacqua ha scattato inoltre diverse fotografie per illustrare la presenza di diverse barriere architettoniche a Lucca. Ad esempio: si stabilisce che i disabili devono pagare gli stalli blu ma poi non si rendono accessibili i parcometri a chi viaggia in carrozzella.
O ancora, su viale Castracani, sempre chi è in carrozzella, una volta sceso dall’auto non può che ritornare in strada, dato che l’accesso al marciapiede, dalla parte opposta, è reso impossibile da un cordolo.
Con la raccolta firme Passalacqua chiede di sanare la situazione non solo su viale Castracani ma anche sui viale della circonvallazione. Intanto Passalacqua qualche risposta dal comune l’ha già avuta. Positiva sui parcheggi, negativa sugli altri interventi.
Nel frattempo la raccolta firme va avanti: tutti i venerdì al mercato di Capannori, il sabato a quello di Lucca e la domenica in piazza San Frediano.