LUCCA - Celebrato il primo anno di attività del nuovo ospedale di Lucca. Di fronte al personale e ai rappresentanti delle istituzioni, il direttore generale Joseph Polimeni ha ripercorso tutto l'iter di trasferimento dei pazienti e sottolineato l'importanza di questa nuova struttura.
Sono passati 13 mesi da quando i pazienti ricoverati al vecchio ospedale Campo di Marte vennero trasferiti nella nuova struttura del San Luca. Un operazione imponente di staffette che permisero in poche ore di spostare i 120 degenti e di allocarli nel nuovo ospedale. Per celebrare questo anniversario che ha segnato per sempre la storia della sanità lucchese, è stata organizzata nell’atrio del nuovo ospedale una sorta di nuova inaugurazione, dato che un’inaugurazione vera e propria non venne celebrata a causa delle contestazioni verso il presidente della Regione Rossi da parte dei comitati contrari all’apertura del nuovo ospedale. Il direttore della ASL Joseph Polimeni ha ripercorso insieme ai responsabili ospedalieri questo anno di attività, sottolineando anche le criticità che ancora devono essere affrontate e risolte, sopratutto in termini di logistica e di accesso da parte dell’utenza.
Presente anche il neo assessore regionale Marco Remaschi, che fino allo scorso mandato da consigliere è stato presidente della commissione regionale della sanità e che ha assicurato l’impegno della Regione nel continuare ad affiancare l’azienda sanitaria in questo delicato momento di transizione.
La mattinata è poi proseguita con la scopertura di una targa commemorativa a cui ha presenziato anche l’ex sindaco di Lucca Pietro Fazzi, primo cittadino negli anni in cui si decise la costruzione del nuovo ospedale, e con il concerto di SImone Soldati al pianoforte e Gabriele Ragghianti al contrabbasso.