LUCCA - Un gigantesco tricolore che copre quasi interamente una facciata di palazzo Santini, sede del Comune di Lucca. E' il simbolo più evidente delle celebrazioni promosse dal Comune per il centenario dell'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale, il 24 maggio 1915.
Un gigantesco tricolore che copre quasi interamente una facciata di palazzo Santini, sede del Comune di Lucca. E’ il simbolo più evidente delle celebrazioni promosse dal Comune per il centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale, il 24 maggio 1915,
L’iniziativa è stata promossa dal presidente del consiglio comunale di Lucca Matteo Garzella in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti e grazie all’aiuto dei Vigili del Fuoco di Lucca, che hanno sistemato materialmente il tricolore sulla facciata del palazzo.
“Si tratta di un segno di riconoscenza per quanti hanno sacrificato la vita per la nazione” ha detto Garzella, che insieme ai commercianti ha invitato cittadini e negozi ad esporre il tricolore alle finestre e nelle vetrine domenica 24 maggio.
E’ stato annunciato anche il calendario delle celebrazioni. Sabato 23 maggio al teatro di San Girolamo lo spettacolo teatrale ‘La guerra dimenticata’. Poi, le iniziative di domenica 24 maggio. La mattina, al cimitero monumentale alzabandiera e preghiera ai caduti, poi deposizioni di una corona d’alloro al monumento di piazzale Verdi e a seguire la santa messa in San Frediano.
La sera, alle 21, in San Francesco, serata dedicata a Lucca e la prima guerra mondiale, condotta dal professor Umberto Sereni. Eros Pagni leggerà Giuseppe Ungaretti. Poi, proiezione di un video di Antonio Nardone e infine canti patriottici interpretati dal Coro della Scuola primaria di Vallebuia.