MOTORI - Dopo tre prove del CIR 2015 abbiamo fatto un primo consuntivo stagionale con l'otto volte campione italiano Paolo Andreucci. Ne è emerso che il campionato è più complicato. Prossimo appuntamento a fine mese con il 99° Targa Florio.
Leader, favorito ma più complicato del previsto. E’ quanto emerge dalle prime tre prove del campionato italiano rally 2015. Ciocco, Sanremo e Adriatico sono ormai alle spalle e hanno disegnato una classifica assolutamente più equilibrata di quanto non si potesse paventare. Ovvero, Paolo Andreucci che vediamo nelle sue spettacolari evoluzioni al recente Adriatico, è in testa alla classifica, ma non in modo così netto e travolgente come indicavano i pronostici. Mettiamoci pure un pizzico di sfortuna, anche qualche errore e vedrete che i rivali più agguerriti non potranno che ringraziare. Scandola, Basso, Albertini e Perico citato in rigoroso ordine di classifica, sono lì, pronti ad approfittare di eventuali intoppi del campione garfagnino che così analizza il primo scorcio stagionale.
La rumba del Cir ripartirà a fine mese (28-30 maggio) sulle strade del Targa Florio, giunto pensate alla 99esima edizione. Una corsa, quella siciliana, che Andreucci ama in modo particolare e che, per quello che potrà contare, avrà il sostegno di tanti tifosi che ormai da anni lo hanno adottato.