LUCCA - Si è presentato in tribunale per andare a testimoniare ad un processo penale, ma alla porta di via Galli Tassi il metal dector ha cominciato a suonare: in tasca nascondeva un coltello con una lama di 10 centimetri. Protagonista un lucchese di 45 anni bloccato dalla polizia municipale. Il fatto è avvenuto a metà mattina.
Bloccato dagli agenti, l’uomo si sarebbe difeso dicendo di essersi dimenticato di lasciare a casa il coltello e di non avere intenzione di nuocere. Giustificazioni che non gli sono bastate per evitare la denuncia e probabili guai giudiziari.
Non è la prima volta che a Lucca una persona armata, anche di pistola, viene fermata prima entrare in tribunale o in procura. Dopo la strage di Milano i controlli in tutta Italia sono stati rafforzati e a Lucca, dove entrambi gli ingressi sono costantemente presidiati, l’attenzione dopo questo episodio rimane alta più che mai.