CALCIO LEGA PRO - La riunione in Lega Pro ha sortito un primo effetto: la strada da seguire sarà, salvo colpi scena, quella del credito sportivo. Ovvero la Lucchese proverà a accendere un mutuo che il Comune s'impegnerebbe poi a restituire entro sei mesi, grazie al quale sarebbero trovate le risorse per fare i lavori all'impianto.
La Lega, per bocca del presidente Mario Macalli, si è impegnata a supportare la Lucchese qualora i lavori siano già iniziati entro il 15 giugno, data entro cui la commissione federale dovrebbe esaminare l’impianto in vista della iscrizione. Alla riunione, in via Jacopo da Diacceto a Firenze, davanti al presidente della Lega Pro Macalli, hanno partecpato per il Comune il sindaco Tambellini e l’assessore Marchini, mentre per la Lucchese, assente i numero uno Bacci era presente una delegazione guidata dal direttore generale Giovanni Galli. Intanto allenamento al Porta Elisa per la Lucchese in vista della delicata gara interna di sabato pomeriggio con l’Ancona. In palio una bella fetta di Tim Cup. Nanu Galderisi la deve affrontare con un Mingazzini in meno, ma un pò più vicino alla conferma sulla panchina rossonera:
Capitolo-formazione che si sta delineando: fuori Mingazzini la linea mediana sarà formata da Degeri e Lo Sicco favoriti su un Pizza non al meglio della condizione fisica. Possibile variante anche in difesa con Risaliti che si candida per la maglia numero 2. Confermato l’assetto offensivo: Ferretti (forse il più in forma) e Pagano ad agire sulle fasce a supporto di Forte e Raicevic sperando che i due giovani centravanti ritrovino lo smalto parso appannato a Teramo.