FORTE DEI MARMI - L'infortunio sul lavoro in via Sant'Elmi zona Caranna dove erano in corso interventi di ristrutturazione di un immobile. Il più grave dei feriti è un 60enne italiano portato in codice rosso a Cisanello. Cantiere sotto sequestro

Tre operai sono rimasti feriti precipitando da un’altezza di tre metri durante i lavori di ristrutturazione di una abitazione in via Sant’Elme in Caranna a Forte dei Marmi. E’ successo intorno alle 10 del mattino mentre i tre stavano procedendo alla rimozione di un trave dal controsoffitto. Secondo le prime ricostruzioni, i tre si trovavano su una passerella sospesa per completare la rimozione quando il supporto è improvvisamente crollato facendoli cadere al suolo tra sassi e travicelli. Due lavoratori, di 50 e 65 anni di nazionalità albanese, hanno riportato ferite lievi e sono stati soccorsi in codice giallo e portati all’ospedale Versilia. Il terzo invece, di 60 anni, italiano, è stato portato in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa e in condizioni più gravi ma comunque non allarmanti.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, l’automedica nord del 118, le ambulanze della Misericordia di Forte dei Marmi, Pubblica Assistenza e Croce Verde di Viareggio, operatori della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (PISLL) oltre alla Polizia di Stato. Le indagini sono in corso per ricostruire con esattezza l’accaduto. Il cantiere è stato posto sotto sequestro e l’attività sospesa.
L’incidente sul lavoro avvenuto proprio nel giorno dello sciopero proclamato per otto ore nel settore lapideo apuoversiliese all’indomani della morte in cava a Carrara di un operaio di 59 anni.