CALCIO - Dopo il bel pareggio di Pisa i rossoneri hanno ripreso la preparazione in vista della gara interna contro la Pistoiese. Rientra Lo Sicco dalla squalifica. Pagliuca ha un paio di dubbi.
Verde, giallo o…arancione ? Sì, la Lucchese vede arancione. E’ infatti iniziata in casa rossonera la lunga settimana, vieppiù normale, che porterà al terzo derby consecutivo contro la lanciatissima Pistoiese, con la squadra di Lucarelli reduce dalla bella vittoria sul Prato. Quella che si è ritrovata dopo alcuni giorni di meritato riposo è una Lucchese rinfrancata dal pareggio “pesante” di Pisa, risultato importante che si combina idealmente, e in modo magnifico, con la precedente vittoria sul Grosseto che è andata a spezzare una serie nerissima di cinque sconfitte consecutive. Lo Sicco ha scontato la squalifica e quindi Pagliuca ha di fatto tutto l’organico a disposizione con un buon, anzi ampio, ventaglio di scelte a centrocampo e in attacco. Ma soprattutto ha davanti a sè tutta la settimana per studiare le soluzioni giuste e preparare al meglio la difficile sfida alla Pistoiese. Sostanzialmente potrebbero essere due i dubbi che tormentano il tecnico rossonero: Chianese (molto bene a Pisa) o Lo Sicco nel ruolo di trequartista, Ferretti o Strizzolo al fianco di Rajcevic in attacco. Doppia opzione in avanti: Strizzolo al fianco del montenegrino significa un reparto alto e potente fisicamente; la scelta del piccolo e sgusciante Ferretti (doppietta col Grosseto) concede maggiori chance di sorprendere la difesa arancione in velocità. Per il resto si va verso la conferma del reparto arretrato che ha nel portiere Di Massi un baluardo quasi insuperabile e di una mediana che con l’avvento di Mingazzini ha trovato equilibrio e solidità.