Pasqua, il tempo incerto non ferma il turismo a Lucca

Pasqua, il tempo incerto non ferma il turismo a Lucca

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il tempo incerto, tendente al brutto, ha favorito le città d'arte nel weekend lungo di Pasqua. E il centro storico Lucca ovviamente ha fatto il pieno si in termini di presenze sia italiane che straniere. Grande affluenza nel cosiddetto salotto buono della città.

Questo tra l’altro era il primo fine settimana della rinnovata piazza Napoleone, che tra i lucchesi ha fatto registrare consensi ma anche mugugni. Francesco Cerasomma, promoter di Expo Sposi e Lucca Tattoo, dà voce alla parte di lucchesi che non hanno gradito del tutto il restyling.

E in mezzo alla panchine di marmo c’è pure una Maria Luisa nera di rabbia per essere stata lasciata davanti ai turisti senza nessun restauro. Turisti, appunto. Provenienti da tutta Italia e dal mondo, tutti entusiasti della città.

Con l’approssimarsi del mezzogiorno l’attenzione dei visitatori si indirizza verso le specialità della casa. Al Taddeucci c’è la coda per il buccellato ma non solo.

Bar e ristoranti sono affollati. Quest’anno lo Slow Food ha lanciato una campagna tra i locali affiliati per la riscoperta della Garmugia, piccolo tesoro della cucina lucchese. Tra i ristoranti che hanno inserito questa zuppa primaverile nel menù c’è anche Mecenate.