Frana un terrapieno, a rischio il Castello di Moneta

Frana un terrapieno, a rischio il Castello di Moneta

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Carrara - Una frana ai pedi del castello del borgo di Moneta, sopra la frazione di Fossola, sta mettendo in pericolo l'intera struttura, da anni in attesa di interventi di manutenzione e consolidamento.

Il maltempo delle scorse ore ha lasciato numerose ferite su tutti i versanti del territorio apuano ma quella forse più sofferta è quella che ha interessato il borgo di Moneta, arroccato sopra la frazione di Fossola, che sta mettendo in serio pericolo i resti dell’omonimo castello.

Nella notte tra giovedì e venerdì infatti il muro di contenimento del terrapieno ai piedi del bastione principale ha ceduto, trascinando a valle tonnellate di detriti che hanno invaso una viabilità secondaria e abbattuto la linea elettrica a servizio di alcune abitazioni, rimaste da allora senza corrente.

Una situazione figlia del maltempo ma anche della cattiva manutenzione del bene, di proprietà del comune di Carrara ma compreso all’interno di alcune proprietà private.

Secondo il proprietario del terreno franato infatti, le cause del cedimento sono da imputarsi al peso del materiale estratto circa vent’anni fa dal fossato del castello e da allora depositato a ridosso del muro di cinta crollato.

A denunciare da tempo il cattivo stato in cui versano i resti del castello, la Pro Loco – Salviamo il Castello di Moneta, che da tempo si sta battendo per il recupero di questo bene e che adesso lancia un vero e proprie allarme e un’appello alle istituzioni.