PIETRASANTA - Da Strettoia a Valdicastello fino a Solaio e Vitoio: nella notte si sono moltiplicati i movimenti franosi causati dalla pioggia intensa. Operai e tecnici comunali al lavoro.

Ci sono circa 150 persone isolate o parzialmente isolate sulle colline di Pietrasanta, martoriate dalla pioggia e dai cedimenti dei versanti. A metà pomeriggio risultavano ancora inagibili le vie Vitoio, Cerro Grosso, Canal d’oro, Metati Rossi Alti e Bassi ma anche il Monte di Ripa, Foce della Sanità, Foce delle Picche, Aiolo e Fondicacce. Due persone sono state evacuate da un immobile dichiarato inagibile in Via Albetreta a Strettoia.
Diverse ditte incaricate dal Comune sono al lavoro dalla mattina su tutte le zone colpite per sgomberare la viabilità e aprire passaggi sicuri per la popolazione. La Regione Toscana ha attivato l’unità di crisi per offrire assistenza sanitaria, in particolare alle persone con specifiche necessità mediche.
Tra le situazioni più critiche quella di Valdicastello dove la strada principale è rimasta chiusa per lunga parte della giornata. Una frana di notevoli dimensioni ha distrutto una strada privata di collina e completamente isolato almeno tre abitazioni, raggiungibili solo a piedi. Preoccupati i proprietari di altre residenze minacciate dal terreno fragile.
Intanto è polemica politica con la capogruppo del Pd Irene Tarabella che a fine mattinata sui social ha accusato il sindaco e gli assessori di essere stati assenti nella gestione dell’emergenza.
Accuse rigettate dal sindaco Alberto Giovannetti che ha incaricato l’avvocato comunale di valutare azioni legali nei confronti di Tarabella. Affermando di essere stato attivo fin dalle 4 del mattino con la Protezione civile comunale, dalle 6 negli uffici con i tecnici e gli assessori e dalle 9 sul posto per i sopralluoghi. “Non posso accettare che si getti gratuitamente discredito su persone che ci stanno, come sempre, mettendo l’anima”