LUCCA - Un sondaggio di Campagna Amica Terranostra Toscana inquadra la situazione di Pasqua e le festività. La spesa media sarà di 511 euro a persona, ma un terzo (33%) la conterrà entro i 250 euro.

Un toscano su quattro andrà in vacanza per le festività primaverili, tra Pasqua e 25 aprile, con i seimila agriturismi della Toscana che registrano un tasso di occupazione del 90% per cento. Di questi, 254 strutture sono a Lucca, 128 a Massa-Carrara. È la fotografia che fa Campagna Amica Terranostra Toscana, l’associazione degli agriturismi di Coldiretti.
L’alloggio più gettonato sono le case di amici e parenti davanti a bed and breakfast. A guidare le preferenze nella scelta della meta di vacanza sono invece le città, a partire da quelle d’arte. In crescita dello 0,9% le presenze in collina e campagna, secondo l’indagine del Centro Studi Turistici. Soffre invece la montagna (-0,4%). La spesa media sarà di 511 euro a persona ma un terzo (33%) la conterrà entro i 250 euro. Anche per Pasqua e ponti oltre un terzo del budget sarà riservato al cibo.
“Il bollettino meteo non ci aiuta a riempire le nostre strutture ma non tutto è perduto. Non registriamo disdette: un segnale di fiducia anche da parte dei turisti. Resta sempre la carta last minute da giocare: basta un giorno di sole per cambiare lo scenario. – spiega Marco Masala, Presidente Terranostra Toscana – L’aspettativa è alta: ripetere i numeri delle ultime stagioni che sono state da record per i nostri agriturismi. Questo è un periodo importante per capire l’andamento dei prossimi mesi e soprattutto del periodo estivo che per noi è vitale. La mole di mail e telefonate che ci arrivano ogni giorno per chiedere preventivi ed informazioni sono un termometro incoraggiante. Ci sono i presupposti per un’altra bella stagione”.