Presentato il Rapporto Immigrazione 2024: cresce la presenza di lavoratori e studenti stranieri. La Regione Toscana punta sulle politiche di integrazione ma stoppa l'ipotesi di un Centro di Permanenza per i Rimpatri in Lunigiana

Sono 424mila gli stranieri presenti in Toscana e rappresentano l’11,6% della popolazione. E se si aggiungono quelli che hanno ottenuto la cittadinanza i residenti con background migratorio salgono a 570mila, il 15,6 dei toscani. Lo dice il Rapporto 2024 sull’immigrazione presentato a Firenze dalla Regione Toscana.
Gli effetti più evidenti nella scuola e nel lavoro. Ad oggi il 20% circa degli alunni delle primarie è di origine straniera, in gran parte di seconda generazione. 194mila gli occupati, concentrati in pochi settori: lavori poco qualificati, malpagati e precari che gli italiani non fanno. In media un lavoratore straniero ha un reddito annuo lordo più basso del 33%.
Tra quindici anni, se la domanda di lavoro e le dinamiche demografiche rimanessero uguali a quelle attuali, quasi il 20% della fabbisogno lavorativo delle imprese sarebbe straniero.
Parole chiave integrazione e accoglienza, al termine di un biennio, il 2023-24, che ha visto 14 sbarchi nel porto di Marina di Carrara 14 a Livorno. E nei giorni in cui dal Governo rispunta l’ipotesi di un CPR toscano in Lunigiana.