Viareggio - La prima fase è trascorsa senza danni nè disagi significativi in Versilia ma l'allarme rosso nelle zone limitrofe tiene tutti con il fiato sospeso

Mentre nella toscana centrale, Piana di Lucca e Pisa incluse, dalle 12 di venerdì e fino alle 14 di sabato è scattata l’allerta rossa, nella zona della Versilia e della costa apuana il persistere del maltempo ha convinto la Protezione Civile a prorogare l’allerta arancione già in corso fino alle 14 di sabato. Una misura precauzionale innescata anche dalla consapevolezza che, dopo una lunga serie di giornate piovose, il territorio è saturo e dunque maggiormente soggetto a frane, smottamenti e cedimenti di alberi. Le prime dodici ore di allerta, scattate giovedì a mezzanotte, non hanno fatto registrare danni o disagi significativi sul territorio versiliese, ma con la proroga e quello che sta succedendo nelle zone limitrofe il livello di attenzione dunque resta alto.
Tra gli osservati speciali, il Lago di Massaciuccoli, monitorato 24 ore su 24 dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord. Già da mercoledì era stata disposta l’accensione dell’idrovora della Bufalina per evitare l’innalzamento delle acque attualmente assestate a +30 centimetri sul livello del mare. Il monitoraggio – fanno sapere dal Consorzio – prosegue in maniera costante su tutto il reticolo.