Aeroporto, Persiani blinda il piano di rilancio: ma il Cinquale si divide

Aeroporto, Persiani blinda il piano di rilancio: ma il Cinquale si divide

Redazione

di Redazione

MASSA - Dopo giorni di critiche al maxi progetto di potenziamento dello scalo massese, il sindaco Persiani ha incontrato l'imprenditore aggiudicatario. "E' un piano strategico di rilancio". Contrario il sindaco di Montignoso Lorenzetti. Esercenti della zona divisi.

Con una stretta di mano con Fabio Talin – amministratore della società aggiudicataria della gara per la gestione dell’aeroporto –  il sindaco di Massa Francesco Persiani “blinda” il progetto rispondendo alle diverse critiche piovute in questi giorni e definendo il piano come “un rilancio strategico dell’aeroporto”.

La preoccupazione di cittadini e politici deriva dal progetto presentato dalla TrueStar Estate Italia, che si è aggiudicata la gestione dell’aeroporto per i prossimi 15 anni, che prevede l’ampliamento della pista a 720 metri e la realizzazione di nuove infrastrutture, tra cui un terminal e parcheggi.

L’aeroporto sorge su suolo comunale massese ma al confine con Cinquale. Per questo il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti ha manifestato timore per le possibili conseguenze sul turismo e sulla qualità della vita. Anche il Partito Democratico di Massa, attraverso la segretaria Claudia Giuliani, ha espresso perplessità sulla cementificazione e sull’impatto ambientale in un’area già fragile.

Inoltre sebbene il progetto ufficiale non preveda esplicitamente la costruzione di un’area commerciale è trapelata l’ipotesi che l’aeroporto possa includere servizi, negozi e spazi per la ristorazione trasformandola in una sorta di Malpensa in miniatura.

Tra dubbi e preoccupazioni, alcuni operatori economici di Cinquale vedono nel rilancio dell’aeroporto un’opportunità per l’economia locale, soprattutto nei mesi invernali, mentre altri temono che possa sottrarre clientela alle attività esistenti.