MASSA - Il referendum, che si svolgerà entro il 15 di giugno, mette al centro il lavoro stabile, la sicurezza di tutti i lavoratori e un'attenzione particolare alla questione degli appalti.

“Il voto è la nostra rivolta”: è questo il motto delle assemblee generali della CGIL di Massa Carrara e di tutte le categorie provinciali dell’organizzazione che si sono riunite per lanciare la campagna referendaria.

I cinque referendum, che rimettono al centro l’idea di un lavoro libero, dignitoso e di qualità, rappresentano, secondo CGIL, una grande occasione di protagonismo per milioni di persone che possono, attraverso il voto, cambiare in meglio la propria vita ed il mondo del lavoro.