Turismo a Lucca, la maggioranza: “Eliminare le iniziative che non hanno prodotto i risultati attesi”

Turismo a Lucca, la maggioranza: “Eliminare le iniziative che non hanno prodotto i risultati attesi”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Dopo aver incrementato i flussi turistici in città l'amministrazione comunale deve adesso operare una scrematura ed eliminare gli eventi che non hanno raggiunto i risultati preventivati. E l'obiettivo principale deve essere quello della qualità e della sostenibilità.

A Lucca le scelte dell’amministrazione Pardini hanno determinato un incremento dei flussi turistici e del conseguente indotto per tutta la città. Ora è il momento di un’attenta valutazione dei costi-benefici, affinché la qualità e la sostenibilità si confermino come primi obiettivi”. Lo dicono i Capigruppo di maggioranza in Consiglio comunale, commentando gli ultimi risultati raggiunti dal Comune, recentemente presentati alla Bit di Milano.

“L’incremento della domanda turistica interna – si osserva – ha progressivamente incentivato l’offerta. Molti capoluoghi e centri minori italiani hanno promosso una politica turistica con la finalità di creare occasioni di lavoro per i cittadini e maggiori entrate per le casse comunali. La nostra amministrazione, come scelta di mandato,  ha inteso  sviluppare e sistematizzare la naturale attrattiva del nostro territorio, creando e promuovendo iniziative di interesse turistico, distribuite nel corso di tutti i mesi dell’anno”.

“I risultati di questa politica, evidenti a tutti, hanno fatto aumentare il flusso e la permanenza dei visitatori, comportando un incremento di presenze nel centro storico e la conseguente riorganizzazione dei servizi pubblici  di pulizia e raccolta rifiuti”.  

“Appare logico che gli esercenti e tutti coloro che usufruiscono dei benefici economici di questo risultato, debbano contribuire proporzionalmente a sostenere il costo di tali servizi. Ma è opportuno, a questo punto, impostare una riflessione costruttiva sugli eventi creati, in rapporto agli obiettivi di qualità e sostenibilità che si intendono raggiungere. A tal fine sarebbe opportuno procedere ad una continua e attenta valutazione del rapporto costi benefici, monitorando le presenze per correggere il tiro e per non dare seguito, eventualmente, a quelle iniziative che non sono risultate in linea con gli obiettivi attesi”.

“Oltre a questo – si conclude la nota – crediamo che il previsto aumento della tassa di soggiorno possa e debba riflettersi in più servizi per i visitatori e i lucchesi, in iniziative di carattere sociale e in una maggiore accessibilità della città. L’obiettivo di queste annotazioni costruttive resta uno soltanto: migliorare la qualità della vita di chi vive e frequenta Lucca”.