CARRARA - Dai cantanti al direttore artistico e conduttore fino agli ospiti, Sanremo quest'anno parla davvero toscano. E intanto a Carrara cresce la trepidazione per il firmacopie di Francesco Gabbani in gara con “Viva la vita”

Sono molti i toscani che stanno calcando il palco dell’Ariston: tra i cantanti in gara Francesco Gabbani e Irama di Massa-Carrara, il grossetano Lucio Corsi e il direttore artistico e conduttore Carlo Conti, fiorentino doc, la regione è ben rappresentata al Festival di Sanremo. Anche il presidente Eugenio Giani ha voluto fare un “in bocca al lupo” ai presenti lanciando sui social il messaggio “Forza Toscana”.

Oltre ai già citati, ad arricchire la folta rappresentanza di artisti e personalità legate alla regione sono Jovanotti, nato a Roma ma cresciuto a Cortona, che ha fatto ballare tutti con l’edizione speciale di “Ombelico del mondo” suonata da 100 batteristi, Marco Masini, cantautore fiorentino che duetterà con Fedez nella serata cover, ed Edoardo Bove, Il centrocampista della Fiorentina, colpito da un malore in campo lo scorso dicembre che sarà ospite nella serata finale del Festival.

Tornando a Francesco Gabbani, cantautore carrarese, in città cresce la trepidazione per il firmacopie del 22 febbraio, che lo vedrai impegnato in autografi e fotografie con fan, conoscenti e amici, nella bellissima cornice del Ridotto degli Animosi, nel cuore della sua amata Carrara, un evento organizzato da Mondadori Bookstore Carrara e SM Comunicazione Digitale con il patrocinio del Comune.

La città si sta già preparando ad accogliere il cantante, in gara al Festival con “Viva la vita”, con manifesti affissi su molte vetrine del centro, un modo per sostenerlo da lontano e per accoglierlo con calore.