ALTOPASCIO - Droga, fumo, lavoro nero e altro ancora all'interno dei controlli dei militari nella notte tra sabato e domenica. Carabinieri all'opera anche nella Media Valle.

Droga, fumo, lavoro nero e non solo. È quello che hanno prodotto i controlli effettuati ad Altopascio dai carabinieri – insieme ai NAS di Livorno e all’Ispettorato del Lavoro di Lucca -, nella notte tra sabato e domenica scorso. Oltre 100 le persone identificate, con 15 veicoli e quattro locali controllati, per un’azione che ha portato a un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e a circa 20mila euro di multe.

Come accennato, sono state diverse le irregolarità riscontrate all’interno dei locali esaminati dai militari: il mancato rispetto del divieto di fumo e sporco diffuso nei locali cucina e bagno, la presenza di un lavoratore in nero, la mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e la mancata tracciabilità delle retribuzioni. Un’attività nel quale non è mancato il capitolo droga. L’unità cinofila infatti ha permesso di rivenire complessivamente anche quattro grammi di hashish e uno di cocaina.

Altopascio non è stata l’unica zona soggetta a controlli. A Borgo a Mozzano infatti i carabinieri, insieme alla municipale, sono stati impegnati nelle ricerche di un uomo sospettato di trovarsi in zona per commettere delle truffe, poi rintracciato e identificato a Valdottavo. Dopo gli accertamenti, l’uomo – residente in Campania e incapace di dare giustificazioni convincente sulla sua presenza sul territorio – è stato segnalato alla Questura di Lucca, che nell’immediato ha adottato un provvedimento di foglio di via obbligatorio. Non potrà tornare per tre anni.