Ora spetta a Gorgone rimettere insieme i cocci della Lucchese

Ora spetta a Gorgone rimettere insieme i cocci della Lucchese

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Lucchese rivoluzionata e rivoltata come un calzino dall'intenso e frenetico mercato di gennaio. Da capire però se effettivamente i rinforzi saranno tali. Un via vai che ha ridisegnato la rosa a disposizione di mister Gorgone che martedì pomeriggio guardandosi attorno ha notato diversi, anzi molti, volti nuovi.

In effetti il lavoro che attende il 49enne tecnico romano, uno che ha resistito a tutti gli tsunami che si sono succeduti negli ultimi mesi, è arduo e parecchio. Insomma l’allenatore rossonero dovrà riassemblare una nuova squadra, o quasi, dove gli innesti alla fine saranno almeno la metà degli uomini di movimento. Chissà che in base ai nuovi arrivati e alle loro caratteristiche non si pensi anche ad un nuovo assetto tattico che quello degli ultimi tempi tempi era il 3-4-1-2 oppure 3-4-2-1 che poi sono quisquiglie se sul terreno di gioco non esiste equilibrio tra i reparti. E di tempo ce n’è poco perchè di giornate da qui alla fine ne mancano 13, tante o poche fate voi, e la classifica piange con la “final destination” più probabile dei playout assolutamente da evitare. Settimana di intenso lavoro per questa Lucchese che sabato (ore 15) a Solbiate Arno (Varese) sarà chiamata ad una gara delicatissima ma per davvero sul campo del rampante Milan Futuro dell’ex-Ettore Quirini. Al di fuori del campo aspettiamo invece nelle prossime ore buone nuove sulla definizione e la chiarezza sul futuro assetto societario e chi sta dietro al presidente Longo e agli altri dirigenti già si sono presentati alla città addì mercoledì 22 gennaio. L’avvocato napoletano aveva annunciato che entro due settimane avremmo saputo. Il tempo sarebbe scaduto. Noi siamo qui, in paziente attesa. Speranzosi che la lunga, annosa, intricata e ormai stucchevole crisi della Lucchese trovi finalmente uno sbocco felice, ovvero stabilità e solidità. Chiediamo troppo ? Chissà.