Un piano di Sviluppo Culturale per Pietrasanta

Un piano di Sviluppo Culturale per Pietrasanta

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Pietrasanta - La piccola Atene ha avviato l’iter per dotarsi di un Piano Strategico dedicato alla Cultura che potrebbe – ma il condizionale è ancora d’obbligo – portare a una candidatura a Capitale italiana dell’Arte contemporanea.

Tutto è iniziato dall’interlocuzione con Carrara per una corsa in tandem a Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2024. Una candidatura congiunta che non si è concretizzata ma che per Pietrasanta ha innescato il percorso che ha portato all’affidamento, con un investimento di circa 20mila euro, a PromoPA Fondazione della stesura di Piano di sviluppo culturale che potrebbe portare, questo volta sì, alla candidatura della Piccola Atene nel 2025 al riconoscimento istituito dal Ministero della cultura.
Un piano strategico della cultura che parte dall’ascolto del territorio. Si parte giovedì 13 febbraio e i due giovedì successivi (20 e 27 febbraio) con gli incontri riservati agli operatori e alle categorie che previa registrazione sul sito promopa.it potranno dire la loro su alcuni temi specifici.
A marzo invece sarà la volta degli incontri di ascolto per i cittadini.