Massesi col cuore spezzato: “Han cavato la bellezza di Marina”

Massesi col cuore spezzato: “Han cavato la bellezza di Marina”

Redazione

di Redazione

Massa - Mentre i massesi si disperano per la perdita di un simbolo cittadino, sul litorale arrivano folle di curiosi richiamati dalla notizia dell'incidente

Folle di cittadini si stanno riversando sulla spiaggia e nell’area antistante la piazzetta del pontile, al momento transennata per motivi di sicurezza, per controllare in prima persona la situazione dopo l’incidente della nave Guang Rong. I danni al pontile di Marina di Massa, realizzato su progetto dell’ing. Giovanni Lazzoni alla fine degli anni 60, ed erede del molo caricatore in legno di fine ‘800, sono un colpo al cuore per i cittadini massesi che vedono nell’opera uno dei simboli della costa apuana, tappa essenziale delle passeggiate estive e invernali e luogo di ritrovo per grandi e piccini. La nave sta diventando, nelle ultime ore, una vera attrazione per curiosi e fotografi provenienti anche dai comuni limitrofi, tanto da portare gli stabilimenti balneari a riaprire i bar sulla spiaggia. Se vanno ancora verificate le effettive condizioni del pontile è certo che parte della struttura è stata spazzata via dal violento urto con la nave. Sui social cittadini e turisti stanno postando vecchie foto e ricordando i bei momenti passati ammirando il mare e i monti vicino alla statua del “Cavallino” di Riccardo Rossi, che per fortuna era stata temporaneamente spostata a Villa Cuturi.