Viareggio - La mobilitazione di Coapi arriva fino al mercato ittico di Viareggio dove però trovano solo i pescherecci vuoti e ormeggiati
La storia di Italo Cortesi, coltivatore di mais che rischia di chiudere l’azienda di famiglia dopo 57 anni di attività, sintetizza gran parte delle ragioni della protesta di COAPI, il coordinamento agricoltori e pescatori italiani che chiede la prlocamazione dello stato di crisi per il settore. Dopo il presidio di martedì al casello autostradale di Migliarino i trattori della sigla, indipendente da associazioni e categorie, ha manifestato fino dentro il porto di Viareggio dove – secondo Coapi – si sarebbero dovuti unire i pescatori. Ma così non è stato. I pescatori viareggini fanno sapere di non aver mai aderito all’iniziativa. Coapi proseguirà la mobilitazione dei trattori che domani raggiungeranno il cuore di Pisa, sfilando fin sotto la Torre pendente