La Coppa Città di Lucca corre verso la sessantesima edizione

La Coppa Città di Lucca corre verso la sessantesima edizione

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Automobile Club Lucca è pronto a regalare agli appassionati di rally un format all’insegna della tradizione, con la città “delle Mura” elevata al ruolo di assoluta protagonista. In programma anche il 1° Rally dello Zoccolo, riservato agli esemplari storici. Lo scorso anno vinsero Rusce-Musiari davanti a Michelini, che mancò il dodicesimo sigillo, e a Tosi.

La Coppa Città di Lucca si avvia alla 60a edizione, in programma sabato 2 e domenica 3 agosto. ACI Lucca, organizzatore del quinto appuntamento della Coppa Rally di Zona 7, è già al lavoro per regalare agli appassionati un’edizione da ricordare, quella che renderà merito alla sua gloriosa storia. La gara farà ancora leva sulla tradizione e coinvolgerà le strade della provincia rendendo la città “delle Mura” ancora più centrale nelle dinamiche dell’evento. Ma ci sarà anche il coinvolgimento del plateau di praticanti in una doppia sfida moderna e storica, con l’organizzazione del 1° Rally dello Zoccolo, confronto riservato agli esemplari che hanno fatto la storia del motorsport internazionale. Un 2025 carico di significato, passione e storia per Automobile Club Lucca e l’intera città: I 60 anni della corsa e la rievocazione dei 90 anni della Coppa Edda Ciano, confronto che – il 29 settembre 1935 – venne disputato per la prima volta nel cuore di Lucca. Promozione del territorio, passione per lo sport e valorizzazione della sua tradizione: questi gli elementi sui quali farà leva l’attività sportiva 2025, contando sulla grande collaborazione mostrata dalle istituzioni locali, che hanno già acconsentito al passaggio della Coppa Città di Lucca sui territori di loro competenza. Una comunione d’intenti che coinvolgerà direttamente la base del motorsport locale, con Lucca Corse impegnata nel supporto operativo e le associazioni degli Ufficiali di Gara chiamate a rendersi parte attiva nel percorso che vede delinearsi un format in linea con le aspettative di praticanti e appassionati. La macchina organizzatrice ad oltre sei mesi dall’evento si è già messa in movimento e sta concentrando le proprie mire anche sull’organizzazione di eventi collaterali, legati alla storia di uno degli appuntamenti più longevi del panorama rallistico nazionale.