Premiato con la Torretta d’oro l’impegno missionario di Luca Bianucci

Premiato con la Torretta d’oro l’impegno missionario di Luca Bianucci

Redazione

di Redazione

PORCARI - Fornaciari: “Ha portato in alto nel mondo il nome di Porcari nel segno della solidarietà”

Torretta d’oro a Luca Bianucci per il suo instancabile impegno missionario e sociale. Il più alto riconoscimento cittadino è stato consegnato nelle mani del porcarese che dal 1996 opera in Brasile a servizio degli ultimi dal sindaco, Leonardo Fornaciari, al termine di un emozionante incontro pubblico durante il quale Bianucci ha condiviso la sua esperienza di vita. La serata è stata occasione per ripercorrere le tappe della vita del missionario laico, nato a Viareggio nel 1970 e cresciuto a Porcari, dove ha compiuto il suo percorso scolastico e umano. Il racconto delle sue missioni in Brasile ha offerto uno spaccato di dedizione, sacrificio e impegno per le comunità più vulnerabili.

Dalla sua prima esperienza a São Luís do Maranhão, dove ha lavorato con bambini e adolescenti in condizioni di estrema povertà, fino ai progetti di sviluppo sociale a Rio Branco e Aracaju, Bianucci ha saputo coniugare solidarietà e competenza, costruendo ponti tra realtà diverse. Tra i suoi contributi più significativi, la creazione della Pastoral do Menor, il sostegno ai malati di lebbra e la realizzazione di pozzi per l’accesso all’acqua potabile nelle zone più aride del Brasile.

Per l’occasione non è voluto mancare l’allora parroco di Porcari, don Agostino Banducci, guida spirituale di Luca Bianucci che in gioventù lo incoraggiò a seguire la sua vocazione missionaria. Presenti anche l’attuale parroco, don Americo Marsili, e una rappresentanza dell’amministrazione comunale: la vicesindaca Roberta Menchetti, l’assessora alla cultura Eleonora Lamandini, la presidente del consiglio comunale Serena Toschi, il consigliere Lori Del Prete e la presidente della commissione pari opportunità, Madalina Elena Golea.

Nel suo intervento, il sindaco Fornaciari ha sottolineato come la storia di Bianucci sia motivo di orgoglio per Porcari, definendolo un esempio di altruismo e dedizione: “Con questa onorificenza – ha detto – vogliamo celebrare non solo l’impegno missionario di Luca, ma anche il legame profondo che ha mantenuto con la nostra comunità, rendendo il nome di Porcari parte integrante di un messaggio di speranza e solidarietà globale. La Torretta d’oro, istituita nel 1997, è il massimo riconoscimento che il Comune di Porcari può assegnare. Questa consegna sia segno di gratitudine e incoraggiamento per le sfide future che ancora lo attendono nella sua missione”.

L’incontro, al quale hanno preso parte anche familiari e amici di Bianucci, si è concluso con un lungo applauso da parte del pubblico presente, segno tangibile dell’affetto e della stima della comunità di Porcari per un concittadino che ha saputo portare lontano i valori della solidarietà e del servizio agli altri.