LUCCA - Nessun taglio del nastro, nessuna inaugurazione ufficiale. Forse non tutti se ne sono accorti ma, pur senza tante pubblicità, da qualche settimana la famosa, o famigerata, piazza coperta di San Concordio è entrata in funzione.

O meglio è entrata in funzione una parte dei locali annessi alla piazza. Come annunciato dall’amministrazione comunale infatti nella contestata struttura ha trovato posto il Centro Affidi della Piana di Lucca, il servizio che ha lo scopo di promuovere l’affidamento familiare.

Con buona pace del Comitato del quartiere di San Concordio che si è sempre opposto al progetto e che accusa la giunta Pardini di aver voltato gabbana, visto che in campagna elettorale, due anni fa, aveva appoggiato le proteste.

Da parte loro il sindaco e gli esponenti di giunta spiegano che, pur essendo stati contrari alla piazza coperta, concepita dall’amministrazione Tambellini, ormai è impensabile smantellare una struttura completamente edificata: meglio quindi trovare il miglior utilizzo per i volumi già realizzati.

Dopo l’arrivo degli uffici comunali, adesso il Comune dovrà pensare a come utilizzare il resto della struttura, concepita come spazio aggregativo, e dotata di un parcheggio sotterraneo.