Dopo la caduta di Pesaro, Lucchese dentro ai playout fino al collo

Dopo la caduta di Pesaro, Lucchese dentro ai playout fino al collo

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - La sconfitta di Pesaro ha fatto scivolare la Lucchese al quint'ultimo posto, dentro la zona calda della classifica. La truppa rossonera riprenderà la preparazione martedì pomeriggio. Lunedì prossimo (ore 20,30) arriva l'Arezzo di mister Troise. Intanto non trovano conferma le voci sul doppio esonero del tecnico Gorgone e del DS Ferrarese.

Non è un bel momento per la Lucchese che sta vivendo uno dei campionati più tribolati degli ultimi anni che pure gli altri non sono state rose, fiori e champagne. Anzi. Neppure il tempo di godersi la vittoria sul Pontedera che la squadra rossonera è ricaduta nei soliti vistosi limiti stagionali. Troppi errori, soprattutto in fase difensiva che poi gli avversari, pure se siamo in serie C, non te li perdonano. E’ successo anche al Tonino Benelli contro una Vis che pure non era parsa in grande giornata. L’ennesima occasione sprecata di raccogliere qualche punto prezioso per una classifica sempre più difficile. I risultati della 17esima giornata hanno infatti sancito l’ingresso ufficiale della Lucchese nei playout. Il successo dell’Ascoli a Sassari sulla Torres ha completato il quadro. Adesso ne mancano solo due alla fine di un girone di andata francamente pessimo. 17 punti finora racimolati fanno la media di un punto a partita che fanno 38 alla fine del torneo e che significa nella migliore delle ipotesi giocarsi la salvezza agli spareggi. Martedì pomeriggio la truppa rossonera riprenderà la preparazione sul sintetico di Saltocchio. La settimana sarà lunga perchè Coletta & C. torneranno in campo solo lunedì sera (ore 20,30) al Porta Elisa contro l’Arezzo di Emanuele Troise che invece gode di buona salute e veleggia al sesto posto in classifica. Infine non hanno trovato conferma le voci che si erano diffuse in città nella mattinata di domenica circa un eventuale e clamoroso doppio esonero dell’allenatore Gorgone e del DS Ferrarese.