Massa - Anche quest'anno la LILT in occasione del mese rosa di ottobre dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al seno, ha effettuato una campagna incentrata sulla prevenzione. Vediamo com’è andata a Massa-Carrara
Sono 4 le donne apuane, tutte con meno di 40 anni, che lo scorso ottobre, nel corso della campagna di prevenzione della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori, hanno scoperto di avere un nodulo al seno e proprio grazie a questa diagnosi precoce potranno incrementare le loro possibilità di superare con successo un’eventuale malattia. Lo dicono i dati divulgati proprio da Lilit al termine del “mese rosa”, tradizionalmente dedicato ai controlli per la prevenzione del tumore al seno. In provincia di Massa-Carrara sono state visitate 71 donne. Di queste solo 5 avevano più di 45 anni. Attraverso a questi controlli – realizzati grazie alla disponibilità di 5 medici apuani- in 12 pazienti sono stati individuati noduli/micronoduli, alcuni già noti e invariati rispetto ai precedenti controlli, mentre per 4 di queste pazienti, tutte under 40 anni, è stato consigliato l’approfondimento con esame agoaspirato di quanto riscontrato all’ecografia. L’attività di prevenzione continuerà anche dopo la conclusione della Campagna Nastro Rosa anche se, ovviamente, a regime ridotto.