Viareggio - Non si ferma la raffica di tentativi di truffa sul territorio Versiliese. Dopo gli episodi di settimana scorsa, sventati direttamente dai cittadini, oggi arriva la notizia del fermo di un uomo raggiunto dalle forze dell’ordine nel napoletano
Si era spacciato per un carabiniere e con l’aiuto di un complice aveva tentato di estorcere a una viareggina di 69 anni ben 15mila euro, dicendole che sarebbero serviti a minimizzare le conseguenze penali dell’incidente provocato dal figlio. Il classico espediente utilizzato in questo genere di truffe e che, lo scorso agosto, aveva indotto la vittima a raccogliere tutti gli oggetti di valore e il denaro che aveva a disposizione in casa e consegnarli a un presunto Ufficiale Giudiziario, anche lui complice del raggiro. A distanza di un paio di mesi dall’episodio, i Carabinieri – quelli veri – hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lucca su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del 52enne residente a Frattamaggiore in provincia di Napoli, ritenuto responsabile della truffa ai danni della 69enne viareggina. Al termine di un’indagine molto articolata i militari sono riusciti a identificare il truffatore in collaborazione con i colleghi di Napoli.