BARGA - Un appuntamento che conferma l’amicizia che lega Barga al Brasile. La presenza in città dei soldati brasiliani della F.E.B. (Força Expedicionária Brasileira) durante la Seconda guerra mondiale.
Nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi, alla presenza delle autorità militari e civili e delle associazioni d’arma, una breve ma significativa cerimonia ha confermato l’amicizia che lega Barga al Brasile, grazie ad una storia che la comunità non ha dimenticato: la presenza durante la Seconda guerra mondiale dei soldati brasiliani della F.E.B. (Força Expedicionária Brasileira). La cerimonia ha visto la consegna da parte del Colonnello Jauro Francisco da Silva Filho, addetto militare del Brasile in Italia, di un’importante onorificenza brasiliana al Gonfalone del Comune di Barga: la Medaglia Marechal Zenòbio Da Costa, conferita al comune di Barga in segno di amicizia e fratellanza.
“Barga – ha detto l’addetto militare brasiliano – merita tantissimo questo riconoscimento per quello che ha fatto per ricordare e far conoscere la storia della F.E.B.. Con Barga c’è un rapporto che è di vera amicizia e fratellanza”.
Fu la F.E.B., il 6° reggimento Combact Team, a liberare Barga: era il 9 ottobre del 1944, ottant’anni fa. Lo riporta, come ha raccontato il Col. Vittorio Lino Biondi, che è stato in questi anni il tramite principale tra Barga e il Brasile, una delibera ufficiale del consiglio comunale. A Barga i “prachinas” restarono un mese. Molti non sanno che furono anche protagonisti, il 30 e 31 ottobre 1944, di una battaglia con le truppe tedesche e fasciste, nel tentativo di sfondare su Lama. La battaglia non ebbe l’esito sperato, ma sicuramente è un episodio che va ricordato a testimonianza del contributo e del sacrificio dei brasiliani per la Liberazione. Altre iniziative per ricordare l’ottantesimo sono previste nei prossimi mesi.