VIAREGGIO - Doccia fredda per i pendolari della linea Tirrenica: dal 15 dicembre saranno soppresse le due corse dirette del mattino del collegamento con la Capitale e la corsa del ritorno del pomeriggio. Insorgono le imprese
Dal 15 dicembre Roma sarà più lontana dalla costa versiliese. Sì, perché Trenitalia ha deciso di tagliare tre corse dirette del Frecciabianca, il treno che sulla linea tirrenica collega Genova alla Capitale facendo tappa anche a Massa, Viareggio, Pisa e Livorno. Si tratta dei due treni del primo mattino, quelli che a Viareggio fermano alle 6.50 e alle 8.48, e del treno del ritorno del pomeriggio delle 16.57. Tutti soppressi. Un taglio che spiazza soprattutto il mondo produttivo. Il Frecciabianca viene utilizzato spesso infatti da professionisti, agenti e figure istituzionali che per lavoro si recano in giornata a Roma dalla Toscana e dalla Liguria.
Profonda preoccupazione viene espressa da Confapi Pisa e del Tirreno, l’associazione che rappresenta le imprese delle province di Pisa, Lucca, Livorno e Massa-Carrara, che prevede, con facilità, “un peggioramento della mobilità, obbligando i viaggiatori a transitare da Pisa e Firenze e raddoppiando i tempi di percorrenza.” A favore del Frecciarossa Alta velocità, ma a prezzi decisamente più alti.
“Questa situazione” – denuncia Confapi – aggrava ulteriormente il cronico disinvestimento infrastrutturale che penalizza da anni la fascia tirrenica, già carente sia sul fronte ferroviario che su quello autostradale.” Di qui l’appello a sindaci e parlamentari ad intervenire con forza per chiedere a Trenitalia di fare retromarcia.
Non si è fatta attendere la reazione del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro. “Una roba inaudita che penalizza di nuovo la costa, lontana da Firenze e ed aumenta la difficoltà degli spostamenti dei cittadini di queste aree. Mi auguro che si tratti solo di un errore, di un mancato funzionamento dei programmi di prenotazione e non di una scelta che sarebbe incomprensibile e assolutamente penalizzante. In ogni caso il comune di Viareggio si attiverà per scongiurare l’applicazione di questo provvedimento di Trenitalia.”