Battistolli vince il CIRT 2024; grande delusione per Ciuffi

Battistolli vince il CIRT 2024; grande delusione per Ciuffi

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Il portacolori MRF su Skoda Fabia RS domina il 17° Rally delle Marche e strappa il primo titolo tricolore in carriera. Secondo posto agguantato nell’ultima PS dal finlandese Lavio che nel finale scavalca Scandola. Ritiro amaro per Ciuffi che chiude il CIRT in seconda posizione. Quarto Enrico Oldrati affiancato alle note dal lucchese Giacomo Ciucci.

Nel modo più inaspettato ma anche più esaltante, dopo aver trionfato di forza anche al 17° Rally delle Marche, Alberto Battistolli e Simone Scattolin hanno conquistato in rimonta il Campionato Italiano Rally Terra 2024 . Il pilota vicentino dopo una stagione sofferta, negli ultimi due appuntamenti ha riscattato un anno di attesa centrando due pesanti vittorie consecutive e cucendosi per la prima volta lo scudetto sul petto. Su Skoda Fabia RS il portacolori degli pneumatici MRF è partito forte anche sugli sterrati marchigiani, e dopo il primo scratch all’alba ha preso la leadership della gara per non mollarla più. Epilogo amaro invece per Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, equipaggio di vertice del CIRT fino a pochi chilometri dell’arrivo che però, mentre era a caccia di Battistolli nella PS4, è uscito di strada vanificando tutte le possibilità di conquistare l’agognato titolo. Il pilota fiorentino, in testa prima dell’ultimo round, si era girato nella PS1 del Marche, tornando però subito ad attaccare per prendere il rivale. Ma a 1km dallo start della “Castelletta” Ciuffi è uscito di strada, abbandonando così la lotta per il Terra e lasciando campo libero a Battistolli arrivato a Cingoli da nuovo campione italiano fra l’abbraccio del numeroso pubblico presente. La lotta per il podio si è risolta solo sugli ultimi chilometri quando il finlandese Jaakko Lavio ha siglato il secondo scratch di giornata, balzando di sorpresa davanti ad Umberto Scandola. A lungo è stato in bagarre per il podio anche Enrico Oldrati, affiancato alle note dal lucchese Giacomo Ciucci, anche lui uno dei pretendenti finali al titolo. Il bergamasco su Skoda Fabia RS ha sofferto sulla PS3, ma sulla “Santo Stefano” è riuscito a tenere il ritmo di vertice, chiudendo così il Terra al 4° posto assoluto in netto crescendo da inizio stagione.