CAMAIORE - Accompagnata da FederCammini e dalle associazioni del territorio, il Ministro del Turismo ha seguito a piedi il percorso da Pietrasanta alle colline di Camaiore fino all'Ostello del Pellegrino alla Badia. Intesa con Comuni e Regione per promuovere il turismo lento.
Da Pietrasanta a Valpromaro passando per il centro storico di Camaiore. Rigorosamente a piedi. Una full immersione lungo la via Francigena quella sperimentata sabato dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè, arrivata (un po’ a sorpresa) in piazza 29 Maggio a margine del taglio del nastro della 15esima edizione di Prim’Olio Primo Vino. I saluti, informali, con il sindaco e presidente della Provincia Marcello Pierucci e subito l’impegno: fare di più per valorizzare il cammino di Sigerico come calamita per i visitatori.
A portare sulla Francigena il Ministro, versiliese d’adozione, è stata la FederCammini insieme all’Associazione Amici della via Francigena di Pietrasanta. Un’occasione anche per testare il livello di manutenzione del percorso, culminata nella tappa all’Ostello del Pellegrino alla Badia, gestito dal Consorzio di Promozione Turistica e considerata un modello virtuoso di accoglienza per il turismo lento.