CALCIO C - Sabato prossimo (ore 15) delicatissima gara casalinga per la Lucchese che ospiterà il fanalino di coda Legnago Salus. Partita assolutamente da vincere per alleviare da una pericolosa crisi tecnica e di risultati. Intanto il giudice sportivo ha fermato per due giornate il portiere Palmisani e per una l'allenatore Gorgone. Otto partite da qui al 4 gennaio per risalire la classifica prima del mercato invernale.
La sciocchezza di Campobasso è costata due giornate di squalifica al portiere della Lucchese Lorenzo Palmisani. Al danno di una partita che a quel punto (eravamo allo scadere del primo tempo) i molisani hanno archiviato con buona soddisfazione, la beffa, che poi tale non è, per il calcetto rifilato dal giovane estremo difensore rossonero ad un avversario in modo del tutto gratuito. Si scalda Coletta che lo ha già fatto giocando spiccioli di primo tempo e tutta la ripresa al Molinari. Ma non finisce qui perchè il giudice sportivo ha fermato per una giornata anche il tecnico Giorgio Gorgone. Tutto questo mentre la truppa prepara la prossima gara che definire delicata è perlomeno riduttivo. Sabato (ore 15) al Porta Elisa calerà infatti il Legnago Salus fanalino di coda del campionato coi suoi 7 punti ma che promette battaglia. Chiaro che contro i veneti per questa Lucchese involuta, impaurita e priva di idee, servirà assolutamente una vittoria che per la cronaca manca dal 20 settembre, 2-1 ad Ascoli con reti di Saporiti e di Sasanelli al 91esimo. Ovvero quando l’imminente autunno sembrava primavera per una squadra briosa e divertente. E che un mese e mezzo dopo si è trasformato quasi in un freddo e rigido inverno calcistico. Da annotare che da allora i rossoneri hanno incamerato una striscia negativa di otto giornate nelle quali hanno racimolato la miseria di 5 punti. Briciole e media da retrocessione diretta. A proposito otto sono anche le partite da giocare da qui al 4 gennaio, quasi come se la Pantera si desse idealmente…le otto giornate. Chiaro che il trend dovrà cambiare e soprattutto Tumbarello & C. dovranno ricordarsi che non è vietato vincere al Porta Elisa. A proposito infine di gennaio in queste ore l’AD Ray Lo Faso ha detto che la società c’è ed è vicina alla squadra. Non lo dubitiamo magari però fosse vicina anche ai tifosi (erano 70 a Campobasso) esausti da una serie di campionati deludenti e che meriterebbero qualche sforzo sul mercato per ridare spessore e forza alla loro amata Lucchese.