Forte dei Marmi - L’amministrazione di Bruno Murzi ha sintetizzato in una delibera gli indirizzi per sciogliere il bandolo della matassa delle concessioni balneari. E per farlo mette a disposizione “tutte le risorse necessarie”

Tipicità, storicità e identità: sono queste le parole d’ordine che la giunta del sindaco Bruno Murzi ha dato al gruppo di lavoro tecnico incaricato di gestire le procedure delle concessioni balneari nel Comune di Forte dei Marmi. Gli indirizzi sono stati messi nero su bianco in una delibera, nella quale l’amministrazione dà mandato al gruppo di “integrare figure esterne di comprovata esperienza con particolare riferimento agli aspetti legali, finanziari ed operativi”. Il Comune dunque “rafforza” la task force creata lo scorso giugno per gestire il caos concessioni, e mette a disposizione del gruppo “tutte le risorse finanziarie ed umane al fine di garantire il rispetto degli indirizzi” contenuti nella delibera. Indirizzi già anticipati dal sindaco Murzi ai microfoni di NoiTv e che ora sono stati formalizzati nero su bianco con il dichiarato intento di “valorizzare gli aspetti caratteristici che contraddistinguono la realtà balneare locale”. Per questo, la delibera stabilisce che nella trattazione dei procedimenti – leggi atti formali – il gruppo di lavoro dovrà porre l’attenzione ai “valori identitari, tipologici, storici che caratterizzano i servizi balneari”, al riconoscimento e mantenimento dei lineamenti e delle tipicità strutturali che hanno fatto di Forte dei Marmi una località conosciuta a livello internazionale, e al “mantenimento delle tipicità architettoniche ed ambientali che hanno caratterizzato e valorizzato fino ad oggi il suo territorio e le spiagge”.