LUCCA - L'amministrazione comunale di Lucca deve trovare i soldi per completare le fognature a Santa Maria a Colle e nei paesi vicini. Questa la richiesta del Comitato Uniti per l'Oltreserchio che questa mattina ha dato appuntamento ai cittadini proprio su questo problema.
Da decenni qui i cittadini scaricano nelle fosse, in attesa che le opere vengano completate. Un paio di mesi fa però il Comune ha inviato ai residenti l’ingiunzione di mettersi in regola con gli scarichi, cioè dotandosi autonomamente di sistemi di depurazione, pena l’arrivo delle multe.
Lettere che hanno fatto infuriare chi abita qui, che da anni, come detto, attende che sia il Comune a completare le opere di allaccio. Tra l’altro la spesa per mettersi autonomamente in regola, cioè scaricare sempre nelle fosse ma acqua già depurata, si aggirerebbe sui 10mila euro a famiglia.
Inoltre, la manutenzione delle fosse è trascurata e in caso di pioggia si verificano esondazioni. Tanto che gli stessi cittadini hanno chiesto al Comune intanto di rimediare a questa situazione.
L’atmosfera del sopralluogo di questa mattina si è scaldata perché all’appuntamento si è presentato anche il presidente della commissione lavori pubblici, Marco Santi Guerrieri, che ha difeso l’amministrazione Pardini, spiegando che il Comune non può al momento finanziare interventi sulle fognature perché è ormai prossimo il cambiamento del soggetto gestore delle acque.
Ma secondo il centrosinistra Palazzo Orsetti, se volesse, potrebbe tirare fuori i soldi. La verità, dice l’opposizione, è che le priorità sono altre.