“Genesi di una violenza”: l’associazione Ognivolta-Disarmarte fa riflettere sull’abuso delle armi

“Genesi di una violenza”: l’associazione Ognivolta-Disarmarte fa riflettere sull’abuso delle armi

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

VIAREGGIO - A Viareggio l'appuntamento “Genesi di una violenza", organizzato dall'associazione Ognivolta-Disarmarte, per riflettere sull'abuso delle armi

L’associazione Ognivolta-Disarmarte torna anche quest’anno a promuovere la riflessione su un tema quanto mai attuale e delicato: l’abuso delle armi da fuoco. Dopo il grande successo dell’edizione passata, l’associazione rilancia il concorso letterario “Vite intrecciate da un colpo”, con un nuovo e stimolante tema: “Genesi di una violenza”. L’obiettivo è stimolare una riflessione profonda e articolata sul fenomeno, andando oltre la superfice dei dati e delle statistiche per cercare di capire le dinamiche psicologiche, sociali e culturali che portano alla violenza armata. La scelta di affidare il messaggio alla narrativa non è casuale. La letteratura ha la capacità unica di dare voce a emozioni, pensieri e vissuti che spesso sfuggono ai dati freddi e alle analisi statistiche. Il tema scelto per questa edizione, “Genesi di una violenza”, offre un campo di esplorazione particolarmente ricco e sfaccettato. Si tratta di un invito a mettere in luce le radici della violenza, esplorando ciò che accade prima che un’arma venga impugnata. La violenza, infatti, raramente è un atto improvviso e inspiegabile; spesso è il risultato di un processo, di una serie di piccole e grandi cause che portano a un punto di rottura.