LUCCA - Il risultato del lavoro è stato mostrato nell’ambito della IV edizione di Archivi.doc – Carte in Dimora promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane.
Storia e tecnologia che si intrecciano in uno sguardo verso il futuro. Un lavoro che ci avvicina ancora di più al tempo di Giacomo Puccini. È quello del restauro di alcuni preziosi autografi e documenti del compositore conservati nell’Archivio Puccini Museum, presentati durante la IV edizione di Archivi.doc – Carte in Dimora promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e illustrati con l’incontro “Note di carta. Artigianalità e tecnologia per il restauro conservativo”.
Il progetto di tutela e valorizzazione del patrimonio pucciniano è stato promosso dalla Fondazione Giacomo Puccini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e si è avvalso della Tosa washi, la carta giapponese utilizzata nelle operazioni di restauro, del mastro cartaio Hiroshi Tamura.