La capolista Pescara chiama ma la Ternana (deferita) non risponde

La capolista Pescara chiama ma la Ternana (deferita) non risponde

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Ottava di andata favorevole agli abruzzesi che vincono sul campo di un Ascoli in profonda crisi. Deferita per il mancato pagamento dell'Irpef la Ternana pareggia in casa (0-0) con un arcigno Campobasso. Risalgono Virtus Entella ed Arezzo corsaro a Sassari sulla Torres. Blitz della Spal al "Neri" di Rimini.

Ottava di andata che significa quasi 1/4 di campionato nel girone B di serie C che ha nel Pescara la capolista solitaria. Vittoria pesante degli abruzzesi che vincono 2-1 sul campo dell’Ascoli. Vero che i marchigiani sono in profonda crisi ma espugnare il Del Duca non è mai operazione semplice. Pescara in vantaggio con Vergani; nella ripresa il momentaneo pareggio ascolano di Corazza ma subito dopo Bentivegna consegna al Delfino tre punti davvero preziosi. Non resta in scia la Ternana che ha vissuto un lunedì piuttosto complicato. Prima la notizia del deferimento per il mancato pagamento dell’Irpef con relativo rischio penalizzazione e poi nel “Monday Night” lo 0 a 0 del Liberati contro un arcigno e tosto Campobasso. Chiamiamolo pure contraccolpo psicologico per i rossoverdi umbri. Ternana agganciata al secondo posto dalla Virtus Entella che non ha avuto soverchie difficoltà a sbarazzarsi del fanalino di coda Legnago. Le reti dei liguri portano la firma di Castelli, Di Mario e Corbari: Solo alla scadere il solito Svidercoschi accorcia le distanze per i veneti a segnare il classico gol della bandiera. Ma il colpaccio della giornata è senza dubbio dell’Arezzo che vìola il terreno della Torres. Al Vanni-Sanna di Sassari gli amaranto si appoggiano su un sontuoso Ogunseye che la sblocca dopo 10? e la chiude nel recupero del primo tempo. A nulla serve lo sforzo dei sardi con una generosa ripresa. Torres che perde contatto dalla vetta. Le altre sono già piuttosto lontane a cominciare dal Gubbio che occupa il sesto posto. Gli eugubini vincono a Pineto 2 a 1. Abruzzesi avanti con una rete dell’ex-rossonero Bruzzaniti. Ma il Gubbio la ribalta già nel primo tempo con il pareggio di Tozzuolo al 41esimo e il vantaggio di Tommasini su rigore nel recupero della prima frazione di gioco. Detto dei successi del Carpi sul Pontedera (2-1) e della Pianese sul campo del Milan Futuro, l’ultima citazione la merita la Spal. La blasonata squadra di Ferrara è partita da -3 e non ha avuto neppure un abbrivio felice- Ma il successo di Rimini con rete di Awua al 42esimo restituisce un mezzo sorriso alla blasonata compagine spallina.