Pera penalizzato dalla safety car; tutto è rimandato a Portimao

Pera penalizzato dalla safety car; tutto è rimandato a Portimao

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Nemo profeta in patria. La modesta qualifica (solo la nona posizione) del pilota gentlemen Mike Wainwright ha subito complicato la "4 ore del Mugello", quinta prova del campionato europeo endurance, per il team Gulf Racing e il lucchese Riccardo Pera, sceso in pista per il secondo stint ma penalizzato dalla safety car per un incidente avvenuto ad un’altra vettura concorrente.

 

E qui, come suol dirsi casca l’asino per un grave errore commesso dalla direzione gara…A tutte le vetture Gt3 il direttore della corsa dava l’ordine di sdoppiarsi dalla stessa Safety Car ‘“dimenticandosi” letteralmente della #86 con a bordo Riccardo Pera che alla ripartenza si è così ritrovato con un giro di ritardo e la gara rovinata. Dopo un’ora e mezza quindi la prova era praticamente finita per il team inglese che si è dovuto accontentare dell’ottavo posto che nonostante tutto ha significato guadagnare punti preziosi in ottica campionato. Ora il team di Pera occupa il terzo posto nel campionato europeo a soli otto punti però dai leaders: ovvero l’altra Ferrari 296 del team svizzero Kessel e l’Aston Martin degli inglesi. Tutto è rimandato all’ultimo appuntamento di Portimao (in Portogallo) in programma fra due settimane il 20 ottobre e dove saranno in lizza ancora ben 5 vetture a contendersi il titolo continentale.