LUCCA - Grande successo per la rassegna 2024 della manifestazione, che si proietta già verso la prossima edizione. Si terrà tra il 2 e il 5 ottobre 2025.
Quattro giorni contraddistinti da una grande partecipazione di pubblico, varietà degli argomenti e importanti protagonisti presenti. In tutto oltre 90 eventi per più di 100 ospiti. Si è chiusa con numeri significativi la terza edizione del Pianeta Terra Festival nel centro storico di Lucca, tra chiesa di San Francesco, Orto Botanico e, per la prima volta, la Casa del Boia. Incontri, dialoghi e spettacoli che hanno confermato la volontà di crescita e approfondimento della manifestazione, già proietta la quarta edizione, che si terrà tra il 2 e il 5 ottobre 2025.
Un quadro che non può non suscitare la soddisfazione di tutte le personalità promotrici, a comincia da quella di Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca: “Se la prima edizione del festival è stata una scommessa vinta e la conferma di un’intuizione, la seconda edizione presentava la necessità di confermare il valore e i contenuti della manifestazione. Questa terza edizione doveva invece consolidare la rassegna nella sua alchimia, ormai perfetta, di grande approfondimento scientifico, divulgazione culturale e di fenomeno, mi si passi il termine, “pop”. Un obiettivo raggiunto grazie al delicato – ma fortemente ricercato – equilibrio tra la proposta editoriale di Laterza e l’humus culturale e istituzionale del nostro territorio”. I riconoscimenti arrivati con “le bellissime parole di Papa Francesco e del presidente Mattarella – continua Bertocchini – non rappresentano solo una gradita sorpresa, bensì un’attestazione di stima e condivisione rispetto ad una manifestazione nata per divulgare i temi della sostenibilità ambientale, ma che al contempo è riuscita ad affermare l’importanza di alcuni concetti, da anni fatti propri dalla Fondazione Cassa di Di Risparmio di Lucca, che devono plasmare la società del presente e del futuro: la collaborazione, il reciproco scambio di conoscenze, la volontà di dare ai nostri figli le medesime opportunità di cui abbiamo potuto godere noi”.
“Viviamo in un’epoca di grandi rivoluzioni”, dichiara il sindaco di Lucca Mario Pardini. “Il mondo sta cambiando ed anche le amministrazioni locali devono agire – con il contributo della scienza e della società civile – per rendere questo processo sostenibile per i territori che governano. In questo scenario il concetto di ‘comunità naturali’, adottato come tema per la terza edizione di Pianeta Terra Festival, sintetizza perfettamente lo spirito con cui è necessario approcciarsi alle varie branche del sapere e dell’agire: insieme, naturalmente. Per questo penso che ancora una volta Pianeta Terra Festival abbia messo il giusto focus – in quattro giorni ricchi di contenuti e spunti di riflessione – su tematiche significative ed attuali nell’economia di un futuro sostenibile”.