Il porto apuano torna in Toscana: “Ma prima il Piano regolatore”

Il porto apuano torna in Toscana: “Ma prima il Piano regolatore”

Redazione

di Redazione

CARRARA - I sindaci di Massa e Montignoso soddisfatti per l'ok bipartisan del Consiglio regionale al divorzio da La Spezia e al ritorno sotto l'Autorità toscana del porto di Marina di Carrara. Ma la sindaca di Carrara "blinda" l'approvazione del Prp.

C’è una svolta sul futuro del porto di Marina di Carrara: nelle ultime ore infatti la proposta presentata dal gruppo Lega, che chiede l’accorpamento del porto apuano con Livorno e Piombino, ha trovato apprezzamento anche nella maggioranza, che ha votato l’atto impegnando il presidente della Regione Toscana a procedere per questo passaggio considerato “strategico”. La notizia è stata accolta con parere favorevole dai sindaci di Massa e Montignoso che vedono in questa proposta un’occasione per una gestione unitaria dei porti toscani.

Per la sindaca di Carrara, qualsiasi sarà la decisione che verrà presa sulla governance dello scalo, la priorità rimane l’approvazione del nuovo piano regolatore portuale.