LUCCA - A richiederlo è stata la stessa famiglia di Vinci, seguita dall'investigatore privato di Lucca Davide Cannella. L'ipotesi è che il corpo sepolto non sia dell'uomo accusato di essere il Mostro di Firenze nel 1982: potrebbe essere (addirittura) ancora vivo
La storia del Mostro di Firenze è una di quelle che periodicamente si alimentano di nuove pagine. Una di queste si è aggiunta pochi giorni fa. È stato riesumato – su richiesta della famiglia – il corpo di Francesco Vinci, uno degli uomini accusati di essere il mostro nel 1982 e trovato poi morto carbonizzato il 7 agosto 1993 nel bagagliaio di una Volvo 240. L’ipotesi ora è che il cadavere rinvenuto nelle campagne di Chianni, in provincia di Pisa, non sia di Vinci. Un caso seguito dall’investigatore privato di Lucca Davide Cannella.