TORRE DEL LAGO - Il volume edito da Publied è stato presentato sul Belvedere di Torre del Lago
Una svolta fondamentale negli studi dedicati a Giacomo Puccini, che permette di approfondire la conoscenza di un genio di cui tanto si parla nei luoghi a lui legati, ma di cui ancora poco, nel profondo, si conosce. E’ un progetto ambizioso quello che è stato presentato sul Belvedere di Torre del Lago, dove il compositore lucchese ha vissuto gli anni più fecondi dal punto di vista artistico: si chiama ‘Puccini Poeta’ ed è un volume curato da un parterre di studiosi d’eccezione: Virgilio Bernardoni, Gabriella Biagi Ravenni, Fiammetta Papi, Manuel Rossi, con la prefazione di Massimo Marsili. Con questo lavoro di squadra, per la prima volta i componimenti poetici del maestro sono inseriti in una raccolta unitaria, dalla quale emerge come Puccini avesse l’abitudine, quasi quotidiana, di mettere in versi qualsiasi aspetto della sua vita: alcuni sono legati alla gestione della famiglia, altri alle difficoltà econimiche, altri ancora ai momenti goliardici vissuti con gli amici e che definiscono la sua imprescindibile origine toscana.
All’incontro erano presenti il sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro con l’assessore alla cultura Sandra Mei, i rappresentati delle fondazioni bancarie: il consigliere Claudio Montani per la Cassa di Risparmio di Lucca e il presidente Andrea Palestini, per la Banca del Monte di Lucca che hanno avuto un ruolo cruciale sul piano degli investimenti. Impeccabile la presentazione di alcune poesie da parte del professor Marco Lucchesi, presidente della biblioteca nazionale del Brasile, che con il suo ritmo incalzate è riuscito a coinvolgere il pubblico fino alla fine.