CAMAIORE - Gli uffici comunali si sono fermati per un minuto di silenzio a mezzogiorno in segno di cordoglio per  Jasmine Bousnina, 18 anni, e Elis Donmez, 19.

Le due giovani studentesse tedesche sono state travolte e uccise da un’0auto impazzita mercoledì pomeriggio a Lido di Camaiore.

Bandiere a mezz’asta nei luoghi pubblici, luci spente negli uffici municipali, attività ferme (simbolicamente) in diversi negozi del centro e tra i banchi del mercato settimanale. Il sindaco Marcello Pierucci ha contattato subito dopo in videoconferenza con il primo cittadino di Duisburg, città dalla quale provenivano le due ragazze in gita scolastica.

Resta agli arresti domiciliari intanto Katia Pereria Da Silva, la 44enne brasiliana accusata di omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime.

La Procura di Lucca avrebbe disposto un accertamento sulla Mercedes, finita sotto sequestro, per capire se ci sia stato un malfunzionamento del veicolo. Nei prosismi giorni è attesa l’udienza di convalida. La donna potrebbe spiegare agli inquirenti cosa è accaduto sull’auto in quella folle corsa in strada.