Viareggio - La nomina di Massimo Lucchesi ha messo fine a due anni di commissariamento dell'ente. Adesso le priorità per il neo segretario sono la stesura del piano del porto e la realizzazione del sabbiodotto
Massimo Lucchesi si è insediato ufficialmente alla guida dell’autorità portuale Regionale. Una poltrona che è stata al centro della scena politica degli ultimi tre anni con le continue diatribe tra il sindaco Giorgio Del Ghingaro e il governatore Eugenio Giani che, alla fine, hanno trovato un accordo sul nome di Lucchesi, viareggino purosangue a cui adesso spetterà il compito di portare a termine tutte le questioni insolute che gli anni di commissariamento hanno lasciato in sospeso.
Ma, se da un lato quello della stesura del piano portuale è un progetto di ampio respiro, nell’immediato ci sono le questioni pratiche, tra cui quella più pressante è la realizzazione del sabbiodotto, infrastruttura indispensabile per risolvere le problematiche di insabbiamento dell’imboccatura e scongiurare eventi come quelli che si verificarono lo scorso anni, sebbene a seguito di eccezionali condizioni meteo.