MOTORI - Scatta venerdì sera da Verona il 32esimo rally Due Valli, ottava ed ultima prova del Cir 2014. Scandola, Basso e Andreucci in lotta per il titolo tricolore. 11 prove speciali e tre giorni di gara da vivere in apnea.
Non sarà Lauda-Hunt al Fuji nel 1976 ma a modo suo quello che si profila nel Cir 2014 è un rush finale di rara bellezza e…incertezza. La differenza poi è che si tratterà di un duello allargato a tre contendenti. Li citiamo in ordine di classifica: Scandola, Basso e Andreucci. Il teatro epico, almeno lo si spera, del campionato italiano rally 2014 saranno le strade del 32esimo Due Valli, hinterland di Verona. Una corsa che tra l’altro torna a far parte del campionato dopo oltre 20 anni. Sette mesi, da marzo e dal rally del Ciocco fino all’Adriatico di poche settimane fa, non sono bastati a delineare in modo chiaro la situazione che rimane intricata, ma forse non più di tanto. La classifica dice: Scandola 82, Basso 76, Andreucci 75, ma il pilota veronese, che dunque correrà sulle strade di casa, deve scartare 8 punti per cui si può rileggere così: Basso 76, Andreucci 75, Scandola 74 e su quest’ultimo pesa anche la sentenza subjudice del San Marino ed altri 4 punti sospesi. Ma dato per appurato che da lì non accada nulla rimane la certezza che chi vincerà il Due Valli sarà anche il nuovo campione italiano. Un finale al cardiopalma per tre piloti che durante la stagione sono stati gli annunciati e assoluti protagonisti. Si comincia venerdì sera con la breve prova spettacolo delle Torricelle. Sarà però la tappa di sabato con otto tratti cronometrati (per oltre 100 chilometri) a fare la classifica in attesa del doppio Erbezzo di domenica mattina. L’arrivo alle 12,40 in piazza Bra, a Verona. Due Valli importante anche per il giovane pilota lucchese Luca Panzani in lotta con Albertini per il secondo posto nel campionato Junior e con Carella per il Trofeo Renault Twingo.