LUCCA - A rivelarlo è un’indagine di Coldiretti Toscana e Ixè secondo cui complessivamente gli italiani hanno speso durante le ferie estive per cibo e souvenir circa 10 miliardi di euro.
Il 90% dei turisti americani sceglie la Toscana per la cucina, per i prodotti tipici e per i suoi vini. E’ questa la principale motivazione che spinge i turisti statunitensi a venire nel nostro territorio per trascorrere un periodo di vacanze dedicando una parte importante del loro tempo ai piaceri della tavola e agli itinerari enogastronomici.
Una motivazione forte anche per i nostri connazionali che in queste caldissime vacanze estive hanno destinato a pranzi, cene e all’acquisto di prodotti tipici oltre un terzo del budget. A rivelarlo è un’indagine di Coldiretti Toscana e Ixè secondo cui complessivamente gli italiani hanno speso durante le ferie estive per cibo e souvenir circa 10 miliardi di euro con il 52% che sceglie di mangiare al ristorante, inclusi quelli degli alberghi in cui soggiornano, mentre il 15% opta per agriturismi o fast food e l’8% preferisce la pizzeria.
Ad attirare i turisti verso le campagne e le aree rurali toscane dove sono presenti 5.600 agriturismi, 239 in provincia di lucca, e a caratterizzare la proposta ricettiva ed esperienziale, è un patrimonio di produzioni di eccellenza che pone la nostra regione ai vertici nazionali e mondiali con 90 prodotti tra DOPe IGP, 467 e ben 137 itinerari enogastronomici