Viareggio - Schiusa nella notte tra sabato e domenica in un nido non censito situato al bagno Doria a Torre del Lago. E' la prima volta che viene documentato un nido sulle spiagge viareggine
C’è anche la spiaggia di Torre del Lago tra i 24 siti di nidificazione di Caretta caretta della Costa Toscana. Il nido, che non ancora stato censito, è situato al confine tra il Bagno Andrea Doria e la spiaggia libera.
Ad accorgersi della sua presenza sono stati alcune turiste che, nella notte tra sabato e domenica, hanno visto alcune tartarughine smarrite sulla spiaggia.
La segnalazione è stata subito inviata alla Capitaneria di Porto e a Torre del Lago sono arrivati i volontari delle associazioni ambientaliste, tra cui la Paul Watson Foundation, Legambiente Versilia e WWF Alta Toscana e l’ambulanza veterinaria del NOSS.
I volontari sono riusciti ad accompagnare in acqua 7 tartarughini mentre degli altri hanno trovato le tracce, molte delle quali portavano in mare.
Il nido è stato quindi delimitato ed è stato predisposto il corridoio fino alla battigia, nell’eventualità che nuove schiude dovessero avvenire in questi giorni. Il biologo dell’università di Pisa ha confermato la procedura standard che prevede, dopo tre notti in cui non si verificano nascite, l’apertura del nido e l’esame delle uova rimaste. Operazione che, presumibilmente, dovrebbe avvenire nel tardo pomeriggio di giovedì.
Questo è il primo nido in assoluto verificato sul litorale viareggino, segno che anche queste spiagge, in futuro, dovranno essere attenzionate alla ricerca delle tracce di nidificazione, argomento sul quale le associazioni ambientaliste stanno sensibilizzando balneari, bagnini e clienti degli stabilimenti con incontri e cartellonistica specifica.